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FRASI PENSIERI RIFLESSIONI Le più belle,le più o meno note,le personali. |
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05-09-13, 13:50 | #591 |
Riferimento: arciere
Ci sono tre ragioni nella giornata per essere felici e sorridere.
La prima ragione è quando mi sveglio, perché ho tutta una giornata davanti a me per fare bene tutto ciò che non ho potuto fare ieri, e quindi sono felice. La seconda ragione è a mezza giornata, perché, se non sono riuscito a fare molto, ho ancora davanti a me una mezza giornata per migliorare e me ne rallegro. La terza ragione è alla sera, perché la giornata è finita e se è andata bene sono felice, se invece è andata male sono felice che sia finita. (Detto cinese) |
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#1.5 | |
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Messaggi: Tanti
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07-09-13, 13:59 | #592 |
Riferimento: arciere
La visione della realtà risulta possibile solo quando impariamo a osservare con i sensi dell’anima. Fino a quando guardiamo gli altri attraverso la nostra personalità vediamo solo la loro personalità, mentre nella misura in cui impariamo a osservare con l’anima vediamo la loro anima... e allora scompare il giudizio dalla nostra vita, sia verso noi stessi che verso gli altri.
Salvatore Brizzi |
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07-09-13, 14:00 | #593 |
Riferimento: arciere
Il segreto della padronanza di sè consiste in una regola molto semplice: non lasciare che certi pensieri, certi sentimenti si stabiliscano nella tua testa e nel tuo cuore, perchè è troppo tardi poi fermare i loro effetti.
Sostituire un pensiero con un altro è relativamente facile; sostituire un sentimento con un altro lo è già di meno. Considerare di sostituire un atto, che è il prodotto dei pensieri e sentimenti, con un altro, lì sì che è difficile. Perchè più si scende nella materia, più si entra nel campo delle abitudini, che sono come una seconda natura. E' più facile cambiare opinioni scientifiche, filosofiche o religiose, (a volte ci capita di cambiarle immediatamente) che cambiare il proprio odio, i propri amori, le proprie passioni e i propri desideri. Ed è ancora più difficile cambiare le proprie abitudini perché sono incorporate nella materia, la nostra materia. Per avere il controllo sulle proprie azioni, bisogna cominciare con l'avere il controllo dei propri pensieri". Omraam Mikhael Aïvanhov. |
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07-09-13, 14:04 | #594 |
Riferimento: arciere
La Preghiera del guerriero:
Sono quel che sono. Avendo fede nella bellezza dentro di me, sviluppo fiducia. Nella dolcezza ho forza. In silenzio cammino con gli dei. In pace capisco me stesso e il mondo. Nel conflitto mi allontano. Nel distacco sono libero. Nel rispettare ogni creatura vivente, rispetto me stesso. In dedizione onoro il coraggio dentro di me. In eternità ho pietà per la natura di tutte le cose. In amore accetto incondizionatamente l’evoluzione degli altri. In libertà ho potere. Nella mia individualità esprimo la Forza divina che è dentro di me. In servizio do quel che sono diventato. Sono quel che sono: Eterno, immortale, universale e infinito. E così sia. |
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09-09-13, 08:39 | #595 |
Riferimento: arciere
Non c’è presa di coscienza senza sofferenza. In tutto il mondo la gente arriva ai limiti dell’assurdo per evitare di confrontarsi con la propria Anima. Non si raggiunge l’illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l’oscurità interiore.Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.»
(Carl Gustav Jung) |
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09-09-13, 08:41 | #596 |
Riferimento: arciere
Ricorda: rispetta la tua voce interiore; potrà essere pericoloso, e in tal caso affronta il rischio, ma restale fedele. Ricorda sempre che la priorità è il tuo essere, non permettere a nessuno di manipolarti e controllarti. E sono tanti, tutti sono pronti a controllarti, a cambiarti. Tutti vogliono guidarti, ma la guida abita dentro di te. Essere autentico significa essere fedele a te stesso. E' un fenomeno pericoloso, ma chiunque ci riesca giunge a uno stato di bellezza, di grazia che non riesci neppure ad immaginare.
Osho |
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09-09-13, 08:42 | #597 |
Riferimento: arciere
Il problema è che nel caos di queste nostre vite abbiamo smesso di ascoltare.
Ascoltare il nostro respiro....... Ascoltare il ritmo del nostro cuore che batte....... Ascoltare i nostri pensieri abbandonandoci ad essi.... Da quanto non lo facciamo? Eppure sono gesti così semplici….. Dovremmo ricominciare ad ascoltare, dovremmo ricominciare ad ascoltarci.... Osho |
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09-09-13, 09:19 | #599 |
Riferimento: arciere
Le quattro candele
candelaLe quattro candele, bruciando, si consumavano lentamente. Il luogo era talmente silenzioso, che si poteva ascoltare la loro conversazione. La prima diceva: “IO SONO LA PACE, ma gli uomini non mi vogliono: penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi!” Così fu e, a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente. La seconda disse: “IO SONO LA FEDE purtroppo non servo a nulla. Gli uomini non ne vogliono sapere di me, non ha senso che io resti accesa”. Appena ebbe terminato di parlare, una leggera brezza soffiò su di lei e la spense. Triste triste, la terza candela a sua volta disse: “IO SONO L’AMORE non ho la forza per continuare a rimanere accesa. Gli uomini non mi considerano E non comprendono la mia importanza. Troppe volte preferiscono odiare!” E senza attendere oltre, la candela si lasciò spegnere. …Un bimbo in quel momento entrò nella stanza e vide le tre candele spente. “Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese, io ho paura del buio!” E così dicendo scoppiò in lacrime. Allora la quarta candela, impietositasi disse: “Non temere, non piangere: finchè io sarò accesa, potremo sempre riaccendere le altre tre candele: IO SONO LA SPERANZA” Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime, il bimbo prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre. CHE NON SI SPENGA MAI LA SPERANZA DENTRO IL NOSTRO CUORE… …e che ciascuno di noi possa essere lo strumento, come quel bimbo, capace in ogni momento di riaccendere con la sua Speranza, la FEDE, la PACE e l’AMORE. |
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09-09-13, 09:51 | #600 |
Riferimento: arciere
La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati. La nostra paura è di essere potenti al di là di ogni misura.
È la nostra luce, non la nostra oscurità a terrorizzarci maggiormente. Noi ci chiediamo: “Chi sono io per essere così brillante, stupendo, pieno di talenti e favoloso?”. In realtà dovremmo chiederci: “Chi sei tu per non esserlo?“ Tu sei figlio di Dio. Il tuo giocare in piccolo non serve al mondo. Non c’è nulla di illuminato nel ridursi perché gli altri non si sentano insicuri intorno a te. Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi. Essa non è solo in alcuni: è in tutti! E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsciamente diamo agli altri il permesso di fare la stessa cosa. Nel momento in cui siamo liberi dalle nostre paure, la nostra presenza libera automaticamente gli altri. Nelson Mandela |
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Tag |
arciere, awards, medaglia, planetario |
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