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FRASI PENSIERI RIFLESSIONI Le più belle,le più o meno note,le personali. |
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03-12-12, 16:11 | #401 |
Riferimento: Nativi americani
Nube che corre (saggezza indiana)
I FEDELI La bambina domandò alla Nonna cieca chi fossero i Fedeli; gli occhi appannati della Vecchia si illuminarono di un bagliore interiore. Un’ espressione di nostalgia danzò sul suo viso rugoso mentre si accingeva a parlare. “I Fedeli sono gli esseri umani che sanno ascoltare la voce di Madre Terra. Essi trattano con rispetto ogni essere vivente e possiedono il Ricordo. Questi esseri umani, che capiscono la Terra e ricordano chi sono e perché si trovano qui, hanno accettato il loro ruolo di custodi. Sono chiamati Fedeli perché hanno seguito la Strada Rossa della Fede. Impegnati a cercare l’antica saggezza del Ricordo, essi hanno scoperto che la Fede è un bene sacro: un legame amoroso tra il Grande Mistero, Madre Terra e l’individuo. Molto tempo fa, quando divenni cieca, il mio cuore era pieno di collera. Mi sentivo abbandonata dal Creatore. Dopo lunghi mesi di rabbia e di lacrime mi venne insegnato a vedere nuovamente, ma non con questi occhi appannati, bimba mia. Imparai che accettando il piano del Grande Mistero riuscivo a imboccare con fiducia il mio sentiero personale, anche nelle ore più buie. Cominciai a vedere le immagini con gli occhi della mente e vidi che non ero sola: i Fedeli mi accolsero nel Cerchio della Vita. Imparai a fidarmi della voce di Madre Terra, imparai a onorare tutti i miei sensi e acquisii fede nella mia saggezza interiore. Questi sono i doni che ricevono i Fedeli che onorano la verità con gratitudine. Sono riconoscente per la mia cecità, perché mi ha insegnato la fede e, grazie alla fede, posso ora vedere”. (JAMIE SAMS) |
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#1.5 | |
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04-12-12, 12:02 | #404 |
Riferimento: Nativi americani
Sono un Pellerossa
e non comprendo nulla. Noi preferiamo il soave sussurro del vento sull'acqua rinfrescato dalla pioggia di mezzogiorno o profumato dall'aroma di pino Gli uomini bianchi comprano le nostre terre come si può comprare o vendere il firmamento? o il calore della terra? Se non siamo padroni della freschezza dell'aria, nè del rumore dell'acqua, voi come farete a comprarli? Ogni zolla di questo terreno è sacra alla mie genti. L'acqua limpida che scorre nei fiumi e nei ruscelli è anche il sangue dei nostri antenati. Se vi vendiamo le nostre terre, dovete ricordare che sono sacre, e che ogni riflesso , ogni gorgoglio dell'acqua del lago e dei ruscelli racconta la vita della nostra gente. La voce dell'acqua è la voce del padre di mio padre. Parole del Capo Nativo Noah Sealth-Duwanish-Tribe |
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05-12-12, 09:11 | #405 |
Riferimento: Nativi americani
Ta-Tanka I-Yotank
Il cacciatore si rivolge al cervo che ha abbattuto. Mi dispiace di averti dovuto uccidere, piccolo fratello. Ma io ho bisogno della tua carne, perché i miei figli soffrono la fame. Perdonami, piccolo fratello. Io voglio onorare il tuo coraggio, la tua forza e la tua bellezza; guarda! Io appendo le tue corna a questo albero; ogni volta che vi passo davanti, penserò a te e renderò onore al tuo spirito. Mi dispiace di averti dovuto uccidere; perdonami, piccolo fratello. Guarda,in tua memoria io fumo la pipa, io brucio questo tabacco. |
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05-12-12, 10:28 | #406 |
Riferimento: Nativi americani
VALUTARE LA VERITA’
Il ragazzo era furioso; i suoi sentimenti erano stati feriti e la sua vista era offuscata dal dolore. Il Nonno lo fermò mentre correva da solo verso il bosco, gli parlò e ascoltò la sua triste storia. Il piccolo guerrie ro teneva in mano, soppesandola, una pietra che gli aveva dato il Nonno. Un’altra pietra venne aggiunta, e poi un’altra, finché il ragazzo annuì: questo era il peso che sentiva, un peso uguale al suo dolore. Il saggio Nonno disse al ragazzo che il peso di quelle pietre sarebbe stato il fardello che avrebbe dovuto portare per tutta la vita, se non avesse deciso di liberarsene. Il piccolo bambino coraggioso si fece finalmente abbracciare, lasciando che lacrime salate lavassero via il suo dolore. Le forti braccia del Nonno lo confortarono e il peso del fardello fu rimosso. La sua vista si schiarì e poté comprendere l’importanza di rivolgersi alle persone care, condividendo con esse il proprio dolore. Non avrebbe più dovuto sopportarne il peso per tutti gli inverni del suo Cammino sulla Terra. (JAMIE SAMS) |
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06-12-12, 00:17 | #407 |
Riferimento: Nativi americani
LA PIETRA SUL SACRO SENTIERO
Il guerriero, dopo aver portato un messaggio a un altro gruppo della sua Nazione, correva a casa attraverso la foresta. Il suo compito consisteva nel riferire la risposta dell’altro Capo senza cambiare nulla de l contenuto del messaggio, ossia memorizzando le parole e la cadenza ed emulando l’onore che veniva restituito ai suoi Anziani. Lungo la strada inciampò in una pietra e cadde tra i rovi. Deluso da se stesso, stava per scagliare la pietra nella foresta quando notò una larga striscia di un altro colore che ne attraversava il centro. Sapeva che esisteva un motivo se Madre Terra aveva messo questa Persona di Pietra lungo il suo cammino. Egli accolse la pietra, la mise nel palmo della mano sinistra e procedette lungo la strada. Quando ebbe felicemente riferito il messaggio, il guerriero si recò dall’Uomo Santo, che gli parlò della Medicina della Persona di Pietra. Il guerriero apprese che qualsiasi pietra con una riga di un altro colore che la attraversi completamente porta una Medicina di concentrazione, energia, determinazione e persistenza. Questa Pietra del Sacro Sentiero mostrava agli uomini come seguire la Via della Bellezza. La pietra insegnava all’umanità ad avere il coraggio di rimanere sul sentiero della pace, in qualità di gentili messaggeri, che portano la Buona Medicina. (JAMIE SAMS) |
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13-12-12, 16:12 | #408 |
Riferimento: Nativi americani
La natura era Dio, la Vita.
Gloria della nostra gente vivere col vento, i ruscelli e il caldo sole. AI sicuro eravamo con tutto ciò che vive e pensavamo eterno. Ignorata la paura come belva da lungo tempo morta. Nostri rifugi il cielo e le terre verdeggianti, oceani senza confine all'animo nostro indagatore. Popolo di terra, in una ricca terra vagabondi, a cercar rifugio e cibo, a cercar vita, rispettosi finanche dei ciottoli per via. Ricco era allora il mondo, più ricco il nostro cuore. SIMANGAN - NUMIPU (NEZ PERCÉ) |
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13-12-12, 16:14 | #409 |
Riferimento: Nativi americani
Invocazioni-Canto
(Apache) Si, prego Te che sei buono, di vivere a lungo. Prego il Tuo sguardo benigno: Ti chiedo buoni polmoni, lingua che corra, piedi forti che mi portino attraverso una lunga esistenza. Chiedo una vita uguale alla Tua. Con la mia gente cammino; di fronte a me è solo bene. Che la mia gente sorrida finchè io abbia vita, Ti chiedo. Chiedo una vita intensa, vissuta con gente che amo. Vivo di poco. Desidero solo che il mio popolo abbia il bene nel cuore, quando mi parla. E prego che, come un fratello, Tu condivida con me il buono del mondo. Bontà mi è di fronte: conducimi........... |
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13-12-12, 16:19 | #410 |
Riferimento: Nativi americani
Quando le luci furono a posto, la Donna Ragno, la Donna Pensante, la Donna Pensiero,prese della creta rossa, gialla, bianca e nera, e con essa creò le donne e gli uomini. E in ciascuno di loro pose un filo di saggezza creativa, che filò dalla sua essenza di Ragno: e così ciascuno fu attaccato a lei con un filo della sua ragnatela. E’ per questa ragione che ognuno di noi è legato alla Donna Ragno da un filo sottile posto all’apertura della sommità del capo. Chi non lo sa, lascia che questa apertura si richiuda; ma solo quando la teniamo aperta possiamo, lasciando uscire il nostro canto, restare attaccati alla saggezza della Donna Ragno."
(mito dei nativi americani, tratto da "Colei che dà la vita. Colei che dà la forma" di Luciana Percovich,) |
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