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FRASI PENSIERI RIFLESSIONI Le più belle,le più o meno note,le personali. |
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07-11-12, 12:39 | #1 |
Riferimento: Nativi americani
Il canto del fratello di medicina"
Ascolta le mie parole, Fratello Guerriero. Lascia che risuonino chiare e veritiere. E’giunto il momento di essere la tua visione, poiché il mondo ha bisogno di te. Cavalca il vento, pacifico guerriero, fino al luogo che serba la tua pena. Libera il dolore che blocca la tua visione E poi riapriti all’amore. Possiamo sognare con i nostri antenati, possiamo accogliere la stella del mattino. Assieme possiamo trovare la strada Ed essere fieri di noi stessi E diventare le visioni che siamo. Vola alto, dunque, mio danzatore aquila, e muoviti in cerchio tra i venti del cambiamento; e cammina libero, mio ricercatore di visioni, senti, guarisci e ama di nuovo. Poi ergiti fiero, mio guerriero dello spirito, gloria nella luce che spargi. E poi sogna ancora, mio guaritore del cuore. L’amore che è in te è tutto ciò di cui hai bisogno. L’amore che è in te è tutto ciò di cui hai bisogno. (JAMIE SAMS) |
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#1.5 | |
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07-11-12, 13:16 | #2 |
Riferimento: Nativi americani
IL SOLE SI LEVA. BRILLA PER LUNGO TEMPO. TRAMONTA. SCENDE ED E' PERSO. COSI' SARA' PER GLI INDIANI..PASSERANNO ANCORA UN PAIO DI ANNI E CIO'CHE L'UOMO BIANCO SCRIVE NEI SUOI LIBRI SARA' TUTTO CIO' CHE SI POTRA' ANCORA UDIRE A PROPOSITO DEGLI INDIANI. (Geronimo)
NON CONOSCO ALCUNA SPECIE DI PIANTA, UCCELLO O ANIMALE CHE NON SI SIA ESTINTA DOPO L'ARRIVO DELL'UOMO BIANCO. L'UOMO BIANCO CONSIDERA LA VITA NATURALE DEGLI ANIMALI COME QUELLA DEL NATIVO SU QUESTO CONTINENTE: COME UN FASTIDIO NON C'E' ALCUN TERMINE NELLA NOSTRA LINGUA CON IL SIGNIFICATO DI "FASTIDIO" (Orso in piedi |
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07-11-12, 13:12 | #3 |
Riferimento: Nativi americani
CI FU UN TEMPO IN CUI IL NOSTRO POPOLO COPRIVA LA TERRA TANTO QUANTO LE ONDE DI UN MARE INCRESPATO DAI VENTI COPRIVANO I LORO FONDALI COPERTI DI CONCHIGLIE. ORA, PERO' QUESTO TEMPO E' PASSATO E DA MOLTO. E CON ESSO E' SVANITA ANCHE LA POTENZA E LA FORZA DI QUESTE TRIBU'. OGGI QUESTE COSE SONO TRISTI RICORDI E BASTA (Seattle)
DA QUANDO SIAMO STATI CONDOTTI IN QUESTA RISERVA, IL MIO POPOLO HA DOVUTO MORIRE DI FAME. TU NON PUOI PIU' MINACCIARE SOLO CON LA PAURA DELLA FAME. IERI HO VISTO BAMBINI DISPERATI CHE MANGIAVANO ERBA. VUOI PORTARE VIA ANCHE L'ERBA DA MANGIARE A QUESTI BAMBINI? (Piccolo Lupo) |
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08-11-12, 15:12 | #4 |
Riferimento: Nativi americani
Se parli con gli animali, essi parleranno con te e vi conoscerete gli uni con gli altri. Se non parli con loro, non potrai conoscerli e ciò che non si conosce fa paura. Quando qualcosa fa paura, l'uomo lo distrugge.
- Capo Don George |
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08-11-12, 15:36 | #6 |
Riferimento: Nativi americani
IL NOME
Sbagliando, li hanno chiamati Indiani e Pellirosse. Loro si definiscono orgogliosamente e giustamente "I VERI AMERICANI".A chiamarli Indiani fu per primo Cristoforo Colombo che sbarcato il 12 ottobre 1492 su un'isola dei Caraibi, convinto di avere raggiunto le Indie, scrisse sul suo diario:"appena sbarcato sull'isola ho preso molti prigionieri indiani". A definirli Pellirosse fu invece Giovanni Caboto che incontrò i Beothue, che avevano la pelle tinta con ocra rossa per una cerimonia importante LA STORIA Agli inizi del secolo XVI,quando giunsero i primi coloni europei, il Nord-America era abitato da circa un milione di Pellerossa raggruppati in 400 tribù e in circa 300 famiglie linguistiche. Nelle fertili regioni orientali vivevano tribù di agricoltori sedentari, come gli Irochesi e i Cherookee; anche le calde terre del sud-ovest erano abitate da popoli di agricoltori, come i Navajo e gli Hopi. Più dure invece le condizioni di vita delle tribù sparse nei deserti dell'ovest dove la principale fonte alimentare era costituita da radici e tuberi; ancora più a ovest le tribù indiane si dedicavano soprattutto alla pesca del salmone e alla caccia, ma il gruppo più numeroso di tribù era nelle grandi praterie dove vivevano Sioux,Cheyenne,Comanche ed altri. Questi indiani nomadi cacciavano negli sterminati spazi della prateria daini,antilopi, ma soprattutto bisonti. Dai bisonti ,infatti gli indiani delle praterie ricavavano quasi tutto il necessario per vivere. Quando i bianchi penetrarono nella regione delle praterie, praticarono una caccia spietata ai bisonti che diminuirono rapidamente di numero e rischiarono di estinguersi. I cacciatori bianchi contribuirono così all'estinzione dei popoli pellerossa che non potevano vivere senza questi animali. Ma lo sterminio dei popoli indiani fu portato a termine soprattutto dagli eserciti americani e inglesi che pur di espandersi all'interno del Nord America cacciarono ingiustamente i nativi americani dalle loro terre e proprietà compiendo veri e propri massacri senza risparmiare donne e bambini. I Pellerossa vennero letteralmente annientati attraverso uno spietato genocidio.Oggi gli indiani non formano più una nazione, non sono più un popolo padrone della terra in cui vive, capace di esprimere una sua cultura e una sua civiltà. Infatti una parte di essi si è integrata completamente nella civiltà bianca, mentre un'altra parte vive in alcune centinaia di riserve sparse nel territorio statunitense e in quello canadese. |
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09-11-12, 14:09 | #10 |
Riferimento: Nativi americani
Fratello! Le nostre terre un tempo erano vaste, e le vostre piccolissime. Voi ora siete diventati un grande popolo e noi abbiamo appena tanto spazio da distendere le nostre coperte. Vi siete impadroniti del nostro paese, ma ancora non vi basta. Volete obbligarci a credere nella vostra religione.
[Giacca Rossa] |
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