La higa - amuleto brasiliano

[CORVOROSSO]

LA HIGA - AMULETO BRASILIANO



Da sempre agli amuleti a forma di mano sono stati attribuiti grandi poteri che variavano a seconda della disposizione delle dita.
Nel caso della higa brasiliana, chiamata anche cigua o figa, un pugno chiuso con il pollice che spunta tra l'indice e il medio, il suo significato ha connotazioni chiaramente sessuali e sopravvive ai giorni nostri come un potente amuleto protettore.
Molto apprezzato tra le popolazioni dell'America del Sud, questo talismano arrivò in Spagna attraverso l'oceano Atlantico nel XVI secolo, dove prese il nome di higa.
Il gesto raffigurato dalla mano, possiede una chiara simbologia sessuale che allude all'organo maschile, rappresentato dal pollice, e all'organo femminile, rappresentato dalle dita indice e medio ripiegati, congiunti nell'attività sessuale.
Nel corso della sua storia, un'altra interpretazione prese corpo, secondo la quale, questa simbologia sarebbe solo da riferirsi a una rappresentazione degli organo sessuali femminili e quindi il pollice come immagine del pene, resterebbe relegato a un ruolo secondario.
Alla higa conferiscono proprietà protettive da mali di tutti i tipi, disgrazie, grandini, temporali, epidemie.
Tradizionalmente si riteneva che una persona che si sentiva minacciata da questi mali o disgrazie, facendo quel gesto con la mano, avrebbe distratto, grazie a questa immagine dei genitali femminili, gli spiriti maligni dai loro propositi perversi e la persona si sarebbe potuta salvare.
Da allora, questo simbolo intagliato nella pietra o in altri material, diventò un potente amuleto.
Ancora oggi, in Brasile, è uno degli amuleti più usati, ne esistono in giaietto, corallo, quarzo rosa, pietra dura semipreziosa, legno, marmo, cristallo e persino in plastica.
Nei paesi mediterranei, fare la higa, era considerato una forma di insulto dato che questo gesto serviva per indicare coloro che si supponeva gettassero il malocchio.
dal web