Riferimento: Nativi americani
È stato ferito ad una gamba da un poliziotto l’uomo che aveva sparato al cane del vicino perché si trovava sui confini della sua proprietà.
La vicenda arriva dalla cittadina texana di Liberty County, e risale agli scorsi giorni.
Secondo le forze dell’ordine, un cittadino aveva telefonato al 911 segnalando una situazione di emergenza: il suo vicino di casa aveva appena sparato una fucilata verso il cane di famiglia, un boxer di due anni di nome Sasha, perché lo aveva trovato a girovagare sui confini della sua proprietà. Il cane era stato colpito ad una zampa ed era ferito.
Quando i poliziotti sono arrivati all’abitazione del 51enne responsabile dell’azione, l’uomo ha aperto la porta con la canna del fucile e, nonostante si trovasse di fronte due agenti delle forze dell’ordine che gli intimavano di posare l’arma, non ha ubbidito.
“Invece si è appoggiato il fucile alla spalla per prendere la mira”, racconta l’agente Eric Burse che, a quel punto, si è ritirato aprendo il fuoco a sua volta e ferendo il 51enne ad una gamba.
L’uomo è stato trasportato al Memorial Hermann Hospital e non è in pericolo di vita.
Anche il cane ferito si rimetterà.
Una volta dimesso dall’ospedale, il responsabile dell’aggressione verrà trasportato direttamente alla prigione di zona per rispondere del reato di crudeltà verso gli animali e tentato omicidio nei confronti di un membro delle forze dell’ordine.
Il proprietario del cane Sasha ha dichiarato che, dal 2000, è stato costretto a chiedere più volte l’intervento della Polizia a causa del comportamento crudele del suo vicino di casa.
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